Stadio comunale San Pietro – Lusetti di Castiglione delle Stiviere
Giovedì 8 dicembre 2011, ore 14.30
Lega Nazionale Dilettanti – Girone B
XVII giornata del girone di andata
FC STERILGARDA CASTIGLIONE – PONTE S. PIETRO ISOLA 0 – 1
FC Sterilgarda Castiglione:
Iali, Morandi, Ruffini, Sandrini, Boldrini, Mazzola (dal 70’ Vezzoli), Bonomi (dal 46’ Mor), Arioli, De Marmels (dal 46’ Longo), Pace, Mazzali.
Altri a disposizione: Boari, Manzoni, Tamini, Borghetti.
Allenatore sig. Roberto Crotti
Ponte S. Pietro Isola:
Paleari, Andreoni, Turani, Gestra, Vanoncini, Nicolosi, Vitali, Stucchi, Crotti (dal 73’ Perico), Salandra, Torboli (dall’84’ Bergamini).
Altri a disposizione: Flaccadori, Ruggeri, Risi, Traini, Kraja.
Allenatore sig. Fabrizio Cesana
Arbitro il sig. Candeo di Este, coadiuvato dai sigg. Lipizer e Tranchina di Udine
Marcatore: 13’ Turani
Ammoniti: Sandrini; Vanoncini, Nicolosi, Vitali.
Angoli: 7 a 7
Recupero: 1’ (I) e 4’ (II)
Spettatori: oltre 300.
NOTE: giornata fredda ma soleggiata, campo in buone condizioni.
Il commento di Ernesto Valerio:
VACCINO
“Il vaccino è un preparato contenente materiale costituito da proteine complesse a DNA eterologhe, cioè estranee […] finalizzato ad essere utilizzato nel conferimento di immunità attiva al soggetto cui viene somministrato. L'immunità deriva dalla stimolazione, nel soggetto ricevente, alla produzione di anticorpi neutralizzanti il microrganismo stesso”: questa è la definizione che Wikipedia ci dà del vaccino. Per dirla in parole più vicine a noi tutti, la geniale semplicità di questo presidio medico sta nel dare una piccola dose silente e moribonda di una malattia ad un essere umano, per poterne sviluppare subito le reazioni e, per tutto il futuro, prevenirne gli sviluppi letali. Lo scorso anno, esattamente 365 giorni fa, perdemmo la nostra ultima partita in casa, contro il Villafranca (2 - 3) così come fatto oggi contro il Ponte S. Pietro Isola (0 - 1): due match molto simili, con un tempo (lo scorso anno il secondo, quest’anno il primo) regalato agli avversari, una nostra formazione in pieno turn over forzato e la festa dell’Immacolata Concezione a portarci meno gioia di un normale giorno festivo, in quello strano clima che si respira nell’aria in quei giorni da ferie infrasettimanali.
Cosa accadde lo scorso anno dopo il vaccino veronese, è cosa conosciuta: una lunga risalita (iniziata pochi giorni dopo con la vittoria a Castel Goffredo 1 – 3), un girone di ritorno entusiasmante ed una classifica di fine campionato ai margini della zona “vip”. Quest’anno parte del bello ce la siamo già presi, con l’oramai leggendario inizio di campionato ed un primo posto che, nonostante qualche singhiozzo nell’ultimo periodo, è rimane lì, saldo e confermato: in un mondo senza dei, fortunatamente, non siamo gli unici a sbagliare.
Quest’anno il vaccino lo abbiam preso “gusto bergamasco” con(tro) il navigato Pontisola che, ringalluzzito da una campagna acquisti autunnale di tutto rispetto (che comprende anche Crotti jr.), ha espugnato il fortino del Lusetti, alla prima capitolazione dell’anno. Che lo scorso anno la punturina ci fece bene, è cosa risaputa. Che lo faccia anche quest’anno non diciamo sia già certezza ma, quantomeno, pensiamo possa essere cabala ed augurio: del resto, un po’ di febbre viene sempre dopo un vaccino, basta solo sapersi coprire, riposare ed … attendere.
Forza Castiglione!